Intenso weekend di grandi soddisfazioni: Idronman e Internazionale di Bardolino, 22 e 23 giugno

Arrivato alla trentesima edizione, il Triathlon Internazionale di Bardolino (VR) che si è svolto sabato 22 giugno, è diventato ormai un appuntamento sportivo oltremodo blasonato che attira ogni anno oltre mille triathleti desiderosi di percorrere il “red carpet” della manifestazione.

Favolosa la prestazione della nostra Bedorin Giulia che si è fatta spazio tra le grandi del panorama internazionale piazzandosi 11° assoluta in una classifica di tutto rispetto con il tempo di 2:26:37.

Non da meno Bado Eleonora (S3) e Peretto Sabrina (M2) che nella classifica Age Group si sono guadagnate entrambe un bel bronzo chiudendo la gara rispettivamente in 2:47:50 e 2:53:15.

Commenta Giulia, “..la gara è stata molto bella sia per l’impeccabile organizzazione sia per il clima ottimale. Il lago mosso e la mancanza della muta hanno reso difficoltoso il nuoto e questo mi è costato la perdita del gruppo di testa dopo l’ultima boa; bello il percorso in bici, chiuso al traffico e ben segnalato con sali-scendi che ti costringevano a continui cambi di ritmo ed il vento contro che ha reso tutto ancora più divertente; la corsa con il pubblico lungo la strada è stata da pelle d’oca.. mi ha dato una carica pazzesca. Gareggiare con atleti di alto livello è stato davvero entusiasmante! Un 11° posto proprio inaspettato..”

Hanno partecipato: Nardotto Stefano (2:29:14), Tessarotto Maurizio (2:30:15), Leo Alessio (2:31:12), Medè Riccardo (2:32:20), Barzon Gianandrea (2:40:57), Gottardo Marco (2:45:30), Mietto Nicola (2:52:28) e Zorzato Daniele (3:20:11). Peccato per Busatti Camillo.

Altra location ed altre medaglie. Domenica 23 giugno, al lago d’Idro (BS), si è trascorso una giornata dedicata al triathlon con il succedersi di ben tre gare su distanze differenti. Primi a partire alle 7,30 del mattino i coraggiosi del 70.3, a seguire gli “olimpici” ed infine gli “sprinter”.

Il bello, se così si può dire, dell’edizione Idroman è l’elevata qualità tecnica del percorso ciclistico, il più duro dell’intero panorama italiano, con pendenze che arrivano anche al 15%. E’ proprio per questo motivo che l’Idroman è stato definito “alive in hell” (sopravvissuti all’inferno).

Complimenti a Castellani Federico che ha gareggiato nel 70.3 ed ha concluso la sua fatica in 7:49:05.

Due belle medaglie invece per Stavla Virna (M3) (3:31:20) e Vason Fabio (M4) (3:15:10) che si sono guadagnati il podio Age Group rispettivamente con un oro ed un argento sulla distanza Olimpica.

Commenta Fabio “..giornata splendida, non troppo caldo e salita in bici molto dura!!!..”

Ha partecipato all’Olimpico anche Masiero Marco (3:22:19).

Ancora due medaglie di categoria sulla distanza Sprint questa volta per Capovilla Valentina (S3) (1:57:35), neo mamma e argento e per Dalla Libera Luca (S2) (1:29:17) che ha portato a casa un bel bronzo.

Hanno partecipato anche Giordano Fabio (1:35:53) e Fazio Francesco (1:36:51)

Complimenti a tutti!