IRONMAN 70.3 PESCARA: VENTO, CUORE E…

 

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L’Ironman 70.3 di Pescara è l’evento che per molti di noi rappresenta la gara obiettivo della stagione.  Gara non facile da preparare perché si inserisce all’interno di un calendario fittissimo di appuntamenti e prevede sessioni di allenamento tenute per la maggior parte in inverno e a inizio primavera. Gara non facile questa edizione 2014 perché le condizioni meteo, un vento sferzante durante tutto lo svolgimento della gara, un mare grosso e bellicoso che ha costretto gli organizzatori a ridurre a 1.000 mt la frazione di nuoto, la pioggia e la grandine durante la frazione di bici, hanno reso la gara ancora più dura, ma per noi ancora più bella.

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I numeri: oltre duemila gli iscritti a questa edizione; 1439 age group (1310 uomini, di cui uno iscritto nella categoria 75-79, e 129 donne), 31 PRO (21 uomini e 10 donne) e 195 relay team (per un totale di 585 atleti). Tra questi anche il gruppo della Padova Triathlon con i nostri pronti ad affrontare questa prova, sentita come la conclusione naturale dei mesi di preparazione, fatica e sacrificio che ci sono voluti per essere al via domenica I giugno.

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ELEONORA BADO, la più entusiasta, trascinatrice del gruppo; la gara le è entrata nell’animo alla vigilia con un’agitazione insonne, nella frazione a nuoto con un dominio assoluto delle onde, nel post gara con una carica inesauribile di energia.

Finisher Ironman: RICCARDO MEDE’, DAVIDE MERLIN, STEFANO NARDOTTO, ROBERTO SATTIN, DANIELE ZORZATO.

Il trio perfetto, la nostra Val2max staffetta, che ha visto VALENTINA SIMONETTO nella frazione a nuoto, MASSIMO TESTA nella frazione in bici e MASSIMO PIZZIGHELLO nella frazione a piedi conclusa con l’ottimo tempo di 1:35:10.

Hors Categorie VIRNA STAVLA e GUIDO BASSAN che, a termine dell’estenuante gara, si classificano al terzo posto della loro categoria, con il tempo di 5:36:17 Virna (nella categoria W50) e 5:36:58 Guido (nella categoria M60), salgono sul podio e agguantano il loro omino rosso, trofeo ambito e vero motivo d’orgoglio.

E’ stata soprattutto una bella esperienza, che rimarrà nel cuore di tutti noi: emozionante, appagante, motivante e spensierata, ottimamente organizzata, maestosa e magnetica, esaltante e devastante. Le parole di Roberto sono quelle che meglio esprimono quello che per noi è stata questa gara: ‘aggregante, avevamo un affiatamento che non vivevo da 4 anni, e motivante, ti fa venir voglia di farne un’altra, un’altra, un’altra….

Sabrina Peretto

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